Grazie a tutti per gli auguri di compleanno alla FR@.
A Mariella per il gradito biglietto cartaceo.
Le parole di affetto verso la mia piccola principessina le sento sincere, come sento sincere le varie pacche sulle spalle quando scrivo della sua salute in bilico tra una tosse e un broncospasmo.
Auguri sinceri ed affettuosi da persone (tranne qualche eccezione) che conoscono la Fr@ solo attraverso di me e dalle parole del blog.
Anche nella vita reale è circondata da persone che l’amano molto, esclusi noi, c’è la famiglia della TAta che è a tutti gli effetti la sua seconda famiglia, un porto sicuro in cui approdare e che le dona amore incondizionato da tre anni e tanto le hanno insegnato anche sull’essere indipendente e brillante nei giochi più svariati e nelle azioni quotidiane.
I suoi nonni l’adorano, da parte di marito poi è l’unica femmina e c’è sempre un po’ di rimpianto al pensiero della nonna che non c’è più e di come sarebbe stata felice di vedere finalmente entrare del rosa nella vita.
I miei genitori anche loro stravedono per questa piccola dalle paroline a volte veloci e più grandi di lei come certi suoi discorsi.
Anche mio fratello e la sua famiglia l’amano, le sue cugine grandi poi la cercano e lei le ricambia non degnando di uno sguardo nessun altro…ma però chissà come mai mia cognata sabato, tramite una telefonata, è stata l’unica a farle gli auguri per i suoi cinque anni 😐 e mentre la Fr@ rispondeva: ma io ne ho quattro e la zia non era convinta un Estraneo seduto al suo fianco in auto le conferma che gli anni sono quattro.
Ieri arrivata alla festa l’ha messa sul ridere però boh un po’ mi ha fatto venire l’alitosi, in fondo gli anni sono così pochi che non si dovrebbe far fatica a ricordarli.